Ciao a tutti,
Nel racconto dell’emergenza sanitaria in atto segnalo questo articolo. Vedete voi.
Non sono più dell’idea di concedere i miei contenuti a Facebook. Il social è diventato una collezione di notizie, istogrammi e fake news - sponsorizzate da talenti sprecati. Nel mio piccolo, non partecipo a quel racconto.
Da qualche giorno, nel DIY di queste ore, abbiamo ripreso in mano il sito Trentuno Ventuno (trentunoventuno.com). L’idea era quella di farne il luogo d’incontro della mostra fotografica “Dopo la pioggia”. Il sito ora ospita anche una pagina dedicata al caro-buon-vecchio blog (trentunoventuno.com/blog), dove sto ripubblicando i vecchi post. Vi invito a visitarlo. Oppure potete partire da alcune delle foto protagoniste della mostra cliccando qui.
Alcuni consigli che arrivano dalla mia esperienza:
per gli appassionati di musica classica è possibile accedere gratis per 30 giorni alla Digital Concert Hall della Berliner Philarmoniker. L’archivio digitale dell’orchestra sinfonica di Berlino è prezioso e sterminato. Cliccate qui e seguite le istruzioni. Ne ho approfittato per ascoltare Maurizio Pollini eseguire il Piano Concerto No. 1 con i Berliner diretti da Christian Thielemann (link).
prima del coprifuoco che ha chiuso i nostri paesi eravamo stati a Novara a vedere la mostra dedicata al Divisionismo. La mostra è stata chiusa in anticipo, ma è possibile visitarla sul sito www.enjoymuseum.com/divisionismo/;
c’è un film che ha fatto la storia del cinema e anche della musica. Il film è Metropolis di Fritz Lang. Un’opera distopica del 1927. Ispiratrice del video Radio Gaga dei Queen e di “Blade Runner e Guerre stellari” (fonte: wikipedia). Il compositore friulano Giorgio Moroder l’ha musicata e si vede su youtube (o qui sotto).
Riguardando Metropolis, mi è venuta questa frase che ho pubblicato su Twitter.
Grazie per avermi letto.
Ciao, Simone
PS: per motivi tecnici ho dovuto spostare la Musicaletter su una nuova piattaforma.